L’arte contro la violenza. Caserta, l’inaugurazione della mostra di Anna Maria Zoppi
Anna Maria Zoppi rappresenta un’eccellenza non solo a Casal di Principe dove è nata e tuttora vive ma nel panorama artistico internazionale. Le sue opere sono apprezzate anche all’estero dove “la casalese” ha più volte partecipato a diverse mostre ottendendone lodevoli riconoscimenti e portando sempre con sè l’orgoglio delle sue radici perchè in tutti questi anni lei non si è mai stancata di cogliere il bello di un paese “particolare” come è Casal di Principe. Mentre molti suoi compaesani esportavano ben altre cose, la Zoppi esportava l’Arte e la bellezza, ed “a forza di pennellate” continua a portare avanti l’orgoglio di essere “casalese”. Nel mese di settembre del 2015, nel Santuario della Madonna di Briano, in provincia di Caserta, Anna Maria Zoppi ha curato la prima edizione della Mostra Internazionale di pittura e scultura, nell’ambito della rassegna “Settembre al Santuario” che ha avuto per titolo “Chiamati a seminare bellezza”, dichiarandosi entusiasta e felice della mostra, che ha visto la partecipazione di artisti regionali, nazionali e internazionali, tutti uniti dalla passione per l’arte e l’amore per la propria terra. La mostra ha annoverato come ospiti d’onore, artisti internazionali come Joelle Milazzo, “L’artista del viola”, da Kingersheim, Francia; Mon Lluch, “L’artista di Catalunya”, da Barcellona, Spagna; Rosa Maria Luna Briceño, “L’artista dei cavalli”, da Ica, Perù; Dominique Bourgois, “L’artista del futuro”, da Mulhouse, Francia. In quella occasione Anna Maria Zoppi ha voluto porgere un ringraziamento particolare al Rettore del Santuario Mons. Paolo Dell’Aversana, che si è sempre dimostrato interessato e disponibile ad aprire un luogo di culto ad iniziative culturali e sociali e la ventesima edizione del “Settembre al Santuario” è stata la dimostrazione che cultura e tradizione possono essere un binomio solidale.
Le bellissime opere dell’“Artista casalese” Anna Maria Zoppi, quest’anno, nella prima settimana di Dicembre, hanno avuto l’opportunità di essere esposte a Roma nella suggestiva Galleria d’arte di Stefano SIMMI, nei pressi di Piazza Navona. Si è trattato di una mostra collettiva intitolata “5 Artisti in cammino” organizzata dall’Associazione Culturale “A Zeta” ed alla quale hanno esposto le proprie opere anche artisti come: Nicola Gasbarro, Roberto Leone, Mon Luch e Stefano Visco. L’inaugurazione della mostra è stata affidata al Critico D’Arte Prof. Arch. Ermanno Di Sandro.
Ma chi è Anna Maria Zoppi?
Una donna solare, sorridente, talentuosa, dotata di molta sensibilità e con una grande vena artistica che porta con sé dalla nascita. Sposata, madre di quattro figli, gli spunti per dipingere li prende dalle situazioni della vita che la circondano. Le sue creazioni artistiche seguono il suo animo, tanto da estraniarsi quando dipinge, soprattutto si sente libera. Esprime la sua arte come megafono dello spirito e della sua straordinaria interiorità. Emerge comunque una donna determinata, dove in un territorio pieno di pregiudizi è riuscita, grazie all’amore paterno, a dedicarsi all’arte e fare arte, e nelle sue opere emerge forte il riscatto sociale e culturale di tutte le donne “casalesi” che vogliono rappresentare la bellezza e le professionalità del loro territorio. Ha sofferto della cosiddetta crisi della “tela bianca, rimanendo ferma per circa dieci anni. Ha ripreso a dipingere così per caso e seguendo quello che succede nella vita di tutti i giorni, è rimasta molto colpita dal terremoto, tant’è che il nome Amatrice lo ha abbinato a una donna su cui ha realizzato delle creazioni pittoriche.
Alla specifica domanda del sogno nel cassetto la stessa risponde: «avere più tempo per dipingere usando l’aforismo – vorrei vivere su un’isola deserta».
di Antonino Calopresti e Mina Iazzetta